

Il gruppo A2A, multiutility italiana leader nei servizi ambientali e nel teleriscaldamento, ha scelto l’affidabilità degli Impianti di Depurazione Gazebo.
Alto rendimento, facilità di gestione e velocità di montaggio.
Oggetto dell’intervento è stato quello di progettare, produrre ed installare uno specifico Impianto per il Trattamento dei Reflui Civili per 200 Abitanti Equivalenti utilizzando le innovative vasche monoblocco prefabbricate in C.A. di grandi dimensioni realizzate con l’innovativo SCC Gazebo System (Self Compacting Concrete – calcestruzzo autocompattante).
A seguire si illustra in sintesi la progettazione dell’Impianto fornito per il Trattamento di Reflui provenienti dalla Centrale Termoelettrica di San Filippo del Mela – Messina, allo scopo di rispettare la normativa sugli scarichi vigente in materia che ha come riferimento il D. Lgs. n. 152/06 parte terza per scarico finale su acque superficiali.
Ai fini del calcolo delle portate, si stabilisce una potenzialità media di trattamento pari a 200 Abitanti Equivalenti.
Tali reflui, che defluiscono nelle condotte fognarie, sono convogliati ad uno specifico trattamento depurativo.
Particolare cura nella progettazione è stata rivolta all’automazione dell’impianto stesso al fine di minimizzare gli interventi di gestione-manutenzione da parte dell’operatore.
I calcoli idraulici sono stati redatti assumendo i dati tecnici prescritti dal Committente e per quelli non specificati, secondo i parametri di progetto consigliati dalla moderna tecnica di depurazione.
Criticità presenti
Per questioni di quote altimetriche, al fine di evitare profondità di scavo eccessive (essendo vicino al mare), ci è stato richiesto di sviluppare una proposta capace di ridurre al minimo gli scavi e garantire comunque un’ottima efficienza depurativa.

Pertanto si è scelto di posizionare l’impianto totalmente fuori terra e di proteggerlo con rivestimenti e verniciature adeguate e tubazioni in acciaio INOX AISI 304, in grado di resistere alla corrosione da ambiente marino.
Il sistema viene proposto con un bacino di equalizzazione dimensionato in modo tale da ricevere i picchi di scarico e poi trattare i reflui con una portata sempre costante. Trattare i reflui con una portata di progetto costante, permette di ottimizzare il processo depurativo e ridurre gli ingombri dell’impianto stesso.
Progettazione Gazebo S.p.A.
Gazebo ha dato risposte concrete progettando un Impianto di Depurazione che ha garantito:
– Rispetto delle indicazioni e prescrizioni indicate dal Committente.
– Realizzazione di un impianto di semplice costruzione, economico ed avente un costo di gestione estremamente ridotto.
– Realizzazione di un impianto di tipo modulare al fine di consentire futuri ampliamenti.
– Alto grado di affidabilità dovuto alla scelta di apparecchiature ad elevato rendimento di depurazione ed alle vasche monoblocco realizzate con l’innovativo SCC Gazebo System.
Ciclo di depurazione adottato
Sulla base di tali esigenze, si è individuato un trattamento del tipo “biologico a fanghi attivi ad ossidazione totale con ciclo di nitrificazione-denitrificazione”.
Il sistema di depurazione progettato risulta a livello impiantistico molto compatto (vengono utilizzate vasche prefabbricate in C.A. di forma rettangolare parallelepipeda) e consente di raggiungere un elevato e costante rendimento depurativo con la massima semplicità di conduzione.
Nel processo biologico individuato, la produzione dei fanghi di supero da allontanare e i relativi problemi gestionali sono ridotti al minimo.
Gli ampi margini di sicurezza mantenuti nella individuazione dei parametri dimensionali, consentono all’impianto di depurazione di sopportare punte di carico organico ed idraulico, senza che avvengano disfunzioni ai processi biologici operanti all’interno dell’impianto.
Vantaggi dell’impianto realizzato

ASSENZA
QUASI TOTALE DI SCAVI
impianto installato
fuori terra

COMPATTEZZA
PLANIMETRICA

FACILITÀ DI ACCESSO
con realizzazione di scale e passerelle metalliche idonee a gestire e controllare l’intero impianto in piena sicurezza

FACILITÀ
DI GESTIONE

COSTI DI MANUTENZIONE
E GESTIONE RIDOTTI

AFFIDABILITÀ E DURABILITÀ
delle apparecchiature installate

ASSENZA DI INCONVENIENTI DI TIPO IGIENICO-AMBIENTALE
(spruzzi, nebulizzazioni dei liquami e odori) grazie al sistema di aerazione a bolle fini e all’installazione di adeguate coperture sulle vasche

IMPIANTO DI TIPO MODULARE
per eventuali futuri ampliamenti

MONTAGGIO ESEGUITO
IN SOLI 6 GIORNI
SCOPRI L’IMPIANTO
DATI E DIMENSIONAMENTO
DATI E DIMENSIONAMENTO
Potenzialità trattamento | 200 A.E. |
Tipologia reflui | acque “nere” civili |
Carico idraulico | 250 lt/ab. x g |
Carico organico specifico | 60 gr BOD5/ab. x g |
Scarico trattato | conforme Tab. 3 all. 5 D. Lgs. 152/06 |
Recapito scarico trattato | acque superficiali |
ACCUMULO - EQUALIZZAZIONE - SOLLEVAMENTO
ACCUMULO
EQUALIZZAZIONE
SOLLEVAMENTO
Per ovviare alla problematica legata allo scarico dei reflui concentrato in poche ore giornaliere (con punte elevate di carico idraulico e organico) e al fine di evitare di sovradimensionare le varie fasi di trattamento, a monte dell'impianto verrà prevista una vasca di accumulo-equalizzazione.
Tale vasca avrà un volume sufficiente a smorzare le punte idrauliche ed omogeneizzare i liquami, potendoli così inviare al trattamento biologico con portata costante. In questo modo, tutto il processo biologico verrà ottimizzato.
Infatti, con l’introduzione di una vasca di accumulo, la portata in ingresso all’impianto biologico risulta costante.
La vasca di equalizzazione è necessaria quindi per i seguenti motivi:
- portata costante all'impianto
- omogeneizzazione dei liquami
- eliminazione delle punte di scarico.
Dimensione vasca | cm. 250 x 325 x h250+10 |
Volume utile | m3 15 |
Kit per Equalizzazione Sollevamento: n. 2 (1+1R) Elettropompe di Sollevamento sommergibili a girante arretrata tipo Vortex con potenza di 0,60 kW - tensione 400 Volt, complete ognuna di:
Kit Miscelazione per Omogenizzare i reflui in ingresso: |
MISURAZIONE PORTATA
MISURAZIONE PORTATA
Sulla condotta di mandata delle pompe è installato un misuratore di portata per monitorare il quantitativo di refluo scaricato.
Strumento | Misuratore di portata elettromagnetico per reflui civili |
Range di lettura | 2-10 m3 /h |
DENITRIFICAZIONE LIQUAMI
DENITRIFICAZIONE
LIQUAMI
La fase di rimozione dei nutrienti rappresenta il cuore dell’impianto dove avvengono quelle trasformazioni che consentono di abbattere gli inquinanti organici ed azotati.
A monte della fase di nitrificazione è prevista l’istallazione di una sezione di denitrificazione in modo che i nitrati (formatisi nella successiva fase di nitrificazione e ricircolati a monte, sia con il fango ispessito nel bacino di sedimentazione secondaria che con la miscela aerata) vengano trasformati ad azoto gas che verrà liberato in atmosfera tramite strippaggio.
Nel comparto di denitrificazione è presente un miscelatore sommerso.
Dimensione vasca | cm. 250 x 250 x h250+10 |
Volume utile | m3 10,00 |
Kit per Miscelazione: n. 1 Miscelatore Sommergibile completo di elica in ghisa, motoriduttore di pot. 0,75 kW, 400 volt, giri 1450 r.p.m. e relativo tubo guida in acciaio INOX AISI 304 per estrazione-manutenzione. |
OSSIDAZIONE LIQUAMI
OSSIDAZIONE
LIQUAMI
Il volume del comparto di ossidazione sarà tale da assicurare un adeguato tempo di ritenzione valutato sulla portata equalizzata.
Il sistema di aerazione è alimentato da 1 soffiante del tipo a canale laterale, sufficiente a fornire alla miscela aerata una quantità di ossigeno > 2,2 KgO2/KgBOD5, assicurando alla miscela aerata una concentrazione di ossigeno disciolto > 2,0 mg/lt.
L’aria verrà dispersa all’interno delle vasche da una serie di diffusori tubolari a micro-bolle con mantello esterno in EPDM ad alto rendimento disposti lungo la parete longitudinale (aerazione a spirale) di ciascuna vasca.
Dimensione vasca | cm. 250 x 650 x h250 |
Volume utile | m3 30,00 |
Kit per Ossidazione Biologica:
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SEDIMENTAZIONE SECONDARIA
SEDIMENTAZIONE
SECONDARIA
È stato installato un sedimentatore statico tipo Dortmund con tramoggia centrale a sezione tronco-piramidale.
La fase di sedimentazione finale in un impianto a fanghi attivi assume due funzioni fondamentali:
a. Funzione di chiarificazione, cioè realizzazione di un effluente il più possibile limpido, in modo da ottenere il massimo rendimento depurativo nella rimozione dei solidi sospesi e quindi anche del BOD.
b. Funzione di ispessimento, cioè realizzazione di una fonte di fango da ricircolare il più possibile concentrata, onde consentire la più efficace riduzione del volume della vasca di aerazione e della portata di fango da ricircolare a parità di fattore di carico organico.
La sedimentazione secondaria riveste notevole importanza: essa costituisce in generale uno dei punti critici, in quanto un dimensionamento scorretto comporta uno scadimento anche sensibile delle qualità dell'effluente.
Dimensione vasca | cm. 250 x 400 x h250 |
Superficie utile | m 2 8,70 |
Volume utile | m 3 13,00 |
Kit per Estrazione e Ricircolo Fanghi:
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ACCUMULO-ISPESSIMENTO FANGHI
ACCUMULO
ISPESSIMENTO
FANGHI
Il sistema d’ispessimento installato è composto da una vasca di accumulo corredata di canaletta di sfioro che facilita la separazione del surnatante (acqua del fango) inviandolo, a gravità, a monte del trattamento depurativo dei reflui.
Il fango di supero eccedente viene fatto decantare in vasca e per effetto gravitazionale consente di realizzare un maggiore addensamento delle particelle solide dei fanghi.
Dimensione vasca | cm. 250 x 400 x h250 |
Volume utile | m 3 16,00 |
LOCALE TECNICO
LOCALE
TECNICO
È stato installato un locale tecnico prefabbricato monoblocco dotato di copertura spiovente, allo scopo di contenere e proteggere il quadro elettrico generale, la soffiante di produzione aria e il sistema di disinfezione a raggi ultravioletti (U.V.).
Dimensione locale | cm. 250 x 250 x h250+10 |
DISINFEZIONE + RILANCIO FINALE
DISINFEZIONE + RILANCIO FINALE
Questa fase è finalizzata alla rimozione degli organismi patogeni che non sono stati precedentemente eliminati e viene condotta tramite emissione all’interno di apposita apparecchiatura di dosaggio prodotti chimici (es.: ipoclorito di sodio, acido peracetico, ecc.).
L’effluente trattato e disinfettato viene rilanciato tramite apposite elettropompe allo scarico finale.
Dimensione vasca | cm. 160 x 250 x h250 |
N.ro 1 POMPA dosatrice di potenza 0,10 kW, 230 Volt monofase | Portata 2 l/h |
N.ro 1 SERBATOIO di stoccaggio reagente in polietilene rinforzato | capacità 250 l |
Kit per Rilancio-Sollevamento Finale: n. 2 (1+1R) Elettropompe sommergibili di sollevamento aventi ciascuna Potenza nominale 4 kW e Girante Vortex. Ed entrambe, complete di:
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Montaggio Impianto in soli 6 giorni
Il montaggio dell’impianto è stato eseguito in soli 6 giorni, grazie alla straordinaria flessibilità produttiva e organizzativa, e all’importante lavoro di pre-assemblaggio svolto in azienda.