

Il Comune di Accumuli ha scelto la Qualità Conveniente Gazebo
per la realizzazione di un nuovo Impianto di Depurazione Reflui Civili
con trattamento Biologico a Fanghi Attivi ad “ossidazione totale”.
Gazebo S.p.A. ha progettato e realizzato l’impianto di depurazione dei reflui civili a servizio di un nuovo agglomerato urbano ubicato in frazione di Grisciano in Comune di Accumoli (RI), nella regione Lazio.
Descrizione dell’impianto e funzionalità
L’impianto è stato dimensionato per depurare le acque nere (scarichi civili) raccolte dai vari collettori fognari: ha una potenzialità di 850 Abitanti Equivalenti ed è suddiviso in quattro linee parallele di trattamento.
Tale ripartizione consente una notevole elasticità operativa, in modo da funzionare in maniera ottimale in ogni condizione, anche con un carico in ingresso ridotto rispetto alla sua massima potenzialità.
La scelta progettuale è ricaduta su un sistema depurativo che garantisca anche un abbattimento dell’inquinamento atmosferico, acustico e ambientale e che allo stesso tempo consenta un risparmio energetico e bassi costi di manutenzione.
Sulla base di tali esigenze, si è individuato un trattamento del tipo “biologico a fanghi attivi ad ossidazione totale” cioè del tipo ad aerazione prolungata.
Il depuratore, che risulta a livello impiantistico molto compatto (sono utilizzate vasche interrate monoblocco prefabbricate in C.A dotate di apposite coperture), consente di raggiungere un elevato e costante rendimento depurativo con la massima semplicità di conduzione.
In questo processo biologico, la produzione dei fanghi di supero da allontanare è ridotta al minimo, così come i problemi gestionali connessi.
Vantaggi dell’impianto realizzato

COMPATTEZZA
PLANIMETRICA

FACILITÀ
DI GESTIONE

ZERO COSTI
DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA

COSTI DI GESTIONE
RIDOTTI

SICUREZZA E
CONTINUITÀ DI ESERCIZIO
grazie all’alto grado di affidabilità delle nostre Vasche in C.A. e delle apparecchiature installate.

ASSENZA DI INCONVENIENTI DI TIPO IGIENICO-AMBIENTALE
perché il sistema di aerazione scelto, a bolle fini, consente una totale assenza di spruzzi, nebulizzazioni dei liquami e odori
Caratteristiche delle vasche e delle apparecchiature elettromeccaniche
Le vasche sono complete di relative coperture pedonali dotate di chiusini d’ispezione in lamiera zincata e di tutte le apparecchiature elettromeccaniche necessarie per il corretto funzionamento.
Il passaggio da una sezione all’altra avviene a gravità o in pressione a mezzo di elettropompe sommergibili.
Il progetto prevede l’adozione di apparecchiature elettromeccaniche di provata sperimentazione nel campo specifico, al fine di garantire la massima affidabilità di esercizio e la minima manutenzione.
In particolare, le apparecchiature per l’ossidazione dei liquami e la movimentazione dei fanghi sono state scelte in modo da prevedere il loro funzionamento in corrispondenza dei punti di massimo rendimento.
Ciclo biologico ad ossidazione totale
Il trattamento dei liquami è previsto con un ciclo biologico ad ossidazione totale e si articola nelle seguenti sezioni operative:
LINEA LIQUAMI
Necessaria per evitare che corpi solidi fini possano intasare le tubazioni e creare problemi ai successivi trattamenti.
Necessaria per l’omogeneizzazione dei diversi carichi di portata e di inquinanti.
I liquami sono sollevati alla successiva fase d’aerazione utilizzando due pompe sommerse (una in funzione ed una di riserva).
Mira alla rimozione della sostanza azotata.
Il fango attivo sarà mantenuto in continua agitazione da miscelatori sommersi dotati di una particolare elica. I nitrati sono presi ricircolando in continuo la miscela dei fanghi biologici presenti nella vasca di sedimentazione.
Si realizza in un processo ossidativo monostadio, in cui in un’unica fase è realizzata sia l’ossidazione dell’azoto, sia la rimozione del substrato organico per opera di una popolazione batterica mista, con simultanea stabilizzazione del fango.
Il sistema di aerazione è previsto con 3 soffianti (due in funzione ed una di riserva) a canale laterale, sufficienti a fornire alla miscela aerata una concentrazione di ossigeno disciolto maggiore di 2,0 mg/lt.
L’aria sarà dispersa all’interno della sezione di ossidazione da un tappeto poroso di diffusori a disco a microbolle.
Necessaria alla funzione di chiarificazione, cioè realizzazione di un effluente il più possibile limpido, in modo da ottenere il massimo rendimento depurativo nella rimozione dei solidi sospesi e quindi anche del BOD.
I fanghi vengono estratti a mezzo di valvole telescopiche idonee a regolare il flusso di fango da ricircolare in funzione della portata del liquame da depurare.
Vengono poi inviati tramite 2 pompe sommergibili di cui una di riserva – installate in apposita vasca di accumulo e ricircolo – alla fase di aerazione e/o di denitrificazione, mentre una parte, il supero, alla vasca di ispessimento fanghi.
Questa fase è finalizzata alla rimozione degli organismi patogeni che non sono stati precedentemente eliminati e viene condotta con l’utilizzo di acido peracetico in apposita vasca di contatto, in cui vi sono dei setti per ottenere un flusso “va e vieni” indispensabile per garantire una buona miscelazione dell’agente disinfettante con il liquame da depurare.
LINEA FANGHI
Il fango proveniente dai sedimentatori, dosato in continuo o spillato periodicamente, è introdotto in una vasca aerata. Sempre periodicamente, o giornalmente, l’aerazione è fermata per alcune ore per favorire la separazione dell’acqua dal fango. Si verifica così che, mentre nel trattamento biologico i batteri crescono e si nutrono utilizzando la sostanza organica contenuta nei liquami, nel digestore aerobico essi devono utilizzare la sostanza organica contenuta nei fanghi mineralizzando quindi il fango stesso (stabilizzazione aerobica).
In seguito, il fango stabilizzato sarà smaltito a norma di legge

Montaggio Impianto in soli 5 giorni
Il montaggio dell’impianto è stato eseguito in soli 5 giorni, grazie alla straordinaria flessibilità produttiva e organizzativa, e all’importante lavoro di pre-assemblaggio svolto in azienda.